Fase due, anche il nostro stile di vita riparte

Continuano i consigli per affrontare al meglio questo periodo che stiamo vivendo.

 

 

Finalmente dopo questo lungo periodo di permanenza forzata a casa possiamo riprendere a vivere, anche se ancor in maniera graduale, la nostra quotidianità.

 

In questi mesi abbiamo cercato di capire insieme i vari cambiamenti che questo periodo ha portato nella nostra vita e quelle che potevano rappresentare le possibili soluzioni attraverso vari consigli da mettere per mantenere sempre un buon stato di salute.

Oggi, vorrei darvi qualche suggerimento per poter ripartire in maniera consapevole e corretta, attraverso una sorta di linee guida di comportamenti da adottare.

 

La mia missione, nel lavoro che svolgo come biologa nutrizionista, è quella di far comprendere che seguire un piano alimentare equilibrato non è sinonimo di rinuncia o sacrificio, cercando di affrontare un percorso che possa rappresentare uno stimolo per imparare a mangiare in maniera corretta senza privazioni ma con equilibrio.

In questo modo uno stile alimentare sano dovrebbe diventare un’abitudine da conservare per sempre, attraverso la comprensione dell’efficienza che hanno le molecole contenute negli alimenti all’interno del nostro corpo.

 

In questi mesi abbiamo capito come questo stato di emergenza ha modificato le nostre abitudini alimentari, l’attività fisica, ma anche attività voluttuarie (come fumo e alcol) e la qualità e quantità del sonno.

 

Uno studio dell’Università di Roma “Tor Vergata” ha fotografato come gli italiani sono usciti da questo periodo di lockdown. La ricerca “EATING HABITS AND LIFESTYLE CHANGES IN COVID-19 LOCKDOWN” (EHLC-COVID19), è stata condotta su 3500 persone e ha rilevato che il 48% dei soggetti è aumentato di peso, il 7 % ha avuto problemi di insonnia e più del 70% è risultato avere sintomi di ansia e stress per varie problematiche.

Inoltre, da una stima di Coldiretti è emerso che è avvenuta una crescita del 18% della spesa di cibo, portando ad un vero e proprio boom del cosiddetto “comfort food” ricco di calorie. Al primo posto con il +150% si posizionano le farine e le semole, con +38% gli impasti base e pizze, con + 37% gli oli di semi usati per fritture e dolci, a seguire pane, cracker, grissini, dolci, pasta e gnocchi.

 

Bene, è arrivato il momento di porre riparo e allineare nuovamente tutte le nostre abitudini, anche se quest’anno la prova costume non è un grande deterrente, ma la nostra salute sì.

 

In che modo? Attraverso queste semplici linee guida, suggerite anche dal Ministero della Salute, possiamo iniziare ad apportare le prime correzioni.

  • Incrementare il consumo di verdura: aumenta la quantità di fibra, oltre che il senso di sazietà.
  • Condire i primi piatti con sughi semplici, per i secondi piatti utilizzare poco olio a crudo;
  • Preferire carne bianca, come pollo e tacchino;
  • Aumentare il consumo di pesce (2/3 volte alla settimana);
  • Aumentare il consumo di legumi (ottime fonti di proteine, in abbinamento con la pasta);
  • Attenzione ai formaggi: sono generalmente molto grassi, preferire quelli magri, come la ricotta magra;
  • Preferire il latte scremato o parzialmente scremato;
  • Come spuntino, scegliere un frutto di stagione, una spremuta oppure uno yogurt (magro o alla frutta);
  • Bere Acqua per consentire una giusta idratazione e per aiutare a metabolizzare bene;
  • Evitare di dedicarsi ad altre attività mentre si mangia;
  • Fare almeno una pausa durante i pasti;
  • Evitare di restare seduti a tavola dopo i pasti;
  • Fare la spesa quando si è sazi e non lasciarsi tentare dai cibi esposti, seguire sempre una lista organizzata;
  • Evitare di tenere in dispensa cibi ad alto contenuto di grassi e iperenergetici;
  • Svolgere regolare attività fisica (camminare a passo sostenuto per 30 minuti, senza fermarsi, cinque giorni alla settimana, è considerata un’attività moderatamente intensa);

Ricordiamoci che esiste una stretta relazione nell’asse intestino-cervello, quindi mantenere un buono stato del nostro intestino ci permette anche di ridurre lo stato di ansia e di limitare l’infiammazione e l’attivazione immunitaria.

In questo caso sarebbe preferibile una giusta integrazione di probiotici, ma rivolgetevi sempre a veri professionisti della salute per ricevere maggiori informazioni e per il corretto utilizzo.

Per incentivare il consumo di più acqua, vi lascio un’idea di acqua aromatizzata che si può fare facilmente con frutta, verdura o aromi lasciati in infusione in acqua fredda per una notte intera.

 

ACQUA AROMATIZZATA CON PROPRIETA’ DEPURATIVA

7-8 foglie di cicoria o tarassaco

1 cetriolo

2 gambi di sedano

1 mela verde

½ limone

 

ACQUA AROMATIZZATA CON PROPRIETA’ SGONFIANTE E ANTIOSSIDANTE

5 fragole a fettine

6 foglie di menta fresca

Qualche fettina di limone

 

Dott.ssa Maristella Volpe, biologa nutrizionista e tecnologa alimentare

https://www.barlettanews.it/fase-due-anche-il-nostro-stile-di-vita-riparte-i-consigli-della-biologa-nutrizionista-maristella-volpe/